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| INFORMAZIONI TECNICHE | |||||
Macchina per la RETTIFICA e SUPERFINITURA di cilindri DIRETTAMENTE sull’impianto   INFORMAZIONI L'innovativo sistema evita il costoso smontaggio dei cilindri per la rettifica. Ripristina il profilo e rugosità originali. Garantisce precisione geometrica. Tolleranza profilo cilindro <= 0,01 mm - Rugosità <= 0,004 micron Questa lavorazione è particolarmente apprezzata dalle aziende costruttrici di pneumatici e calandrati. Il sistema ripristina le usure che i cilindri subiscono durante il processo di lavorazione. IMPIANTI INTERESSATI Costruzione pneumatici. Calandre tessili (accoppiamento tessuto-gomma). Calandre metalliche (accoppiamento filo metallico-gomma). Mescolatori. Bembury. Costruzione calandrati PVC. Calandre con cilindri in ghisa. Calandre con cilindri cromati. TlPOLOGIA DI INTERVENTO Misurazione delle usure. Si misurano singolarmente i cilindri, con calibri speciali di nostra progettazione (vedi fig.), si inseriscono i dati in un computer in cui automaticamente si genera una curva, che si confronta con quella originale. MODALITÀ DI INTERVENTO Rettifica / Lappatura. In questa fase si corregge il profilo dei cilindri, attraverso diversi passaggi di rettifica (vedi fig.), fino al ripristino della curva originale, ottenendo sia una precisione geometrica <= 0,01 mm, sia la rugosità richiesta. SUPERFINISH PRODUCTIVITY  SPECIFICHE MACCHINA SUPERFINISH PB 100 Finiture ripetibili Ra=0,004 um. Elimina le righe del passo mola/utensile. Riduce i tempi di lavorazione circa 60%. Mantiene costante la qualità finale. Di facile installazione-rettifiche/torni. Non produce emissioni in atmosfera. Facile da usare/cicli automatici di finitura. APPLICAZIONE Cilindri di laminazione metalli, rulli stampa, rulli gomma, cilindri calandra, pistoni pneumatici, rulli rivestiti gomma, rulli ceramica, rulli incisi, rulli cromati, cilindri ghisa, ecc. MATERIALI Rame, acciaio, acciaio legato, alluminio, cromo, ceramica, nichel, titanio, resine, gomma, ecc. INNOVAZIONE IN SUPERFINITURA LA SUPERFINITURA è il procedimento più avanzato, e contemporaneamente economico, di lavorazione superficiale. Tale procedimento viene particolarmente apprezzato da chi pro¬duce particolari ad alto valore aggiunto, che grazie all'uso di questa tecnologia incrementano la loro durata applicativa in conformità alle esigenze sempre più elevate. L'obiettivo tec¬nologico che ci prefiggiamo è il miglioramento qualitativo di: precisione dimensionale, planarità, profilo superficiale, circolarità, parallelismo. METODO DI LAVORAZIONE Un nastro fisso o oscillante viene tenuto pressato contro il pezzo in rotazione. Durante la lavorazione l'avanzamen¬to nastro viene comandato da un dispositivo elettronico regolabile, in modo da garantire sempre il contatto con il nastro non usurato e il pezzo in rotazione. In questo modo si ottiene un livello di asportazione uniforme e dei valori di rugosità costanti. I valori di rugosità e l'aspetto del pezzo dipendono dal tipo di nastro scelto per la finitura. |
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